Oltre 3.000 ettari di vigneti si estendono in un vasto territorio dalle pendici del Montello, lungo il corso del Piave, sino alla sua foce. Un tempo queste terre appartenevano alla Repubblica Serenissima di Venezia. Le suggestioni di questo affascinante passato riecheggiano ancora oggi tra vigneti e boschi punteggiati di tranquille cittadine e antichi borghi. Tra il mare della riviera adriatica e le alture delle Prealpi della zona di Conegliano, i vigneti crescono rigogliosi da tenaci argille e leggere sabbie tipiche del Piave, che determinano standard pedologici ottimali, in un clima particolarmente favorevole alla coltivazione di viti, caratterizzato da ideali escursioni termiche e giusta piovosità. La composizione dei vitigni vede la netta prevalenza delle uve a bacca bianca, tra cui primeggiano la DOC Prosecco (base Glera) e la DOC Pinot Grigio delle Venezie, seguiti da Chardonnay e Manzoni. Tra le uve a bacca rossa i principali vitigni sono il Merlot e il Cabernet, oltre alla tipica varietà autoctona dell’area del Piave, il Raboso.