Oliva Salella Ammaccata bio del Cilento
L’Oliva Salella ammaccata Bio del Cilento è una specialità tradizionale. Grazie al suo legame con il territorio, è riconosciuta Presidio Slow Food.
L’Oliva Salella ammaccata Bio del Cilento è una specialità tradizionale, che grazie al suo legame storico con il territorio, è stata riconosciuta Presidio Slow Food.
La produzione comincia con la raccolta delle olive più grosse e polpose della varietà Salella, che non hanno ancora raggiunto la maturazione. Si schiacciano con una pietra, si toglie il nocciolo e s’immergono in acqua per qualche giorno, cambiando l’acqua al mattino e alla sera. Quindi si mettono in una salamoia con acqua, sale, alloro e finocchietto selvatico e si lasciano riposare per alcuni giorni.
Prima del confezionamento finale, le olive sono delicatamente pressate per far uscire l’acqua e quindi messe in vasetti di vetro con olio extravergine d’oliva, origano e peperoncino, tenendole sempre ben premute in modo che non assorbano una quantità eccessiva di olio.
La storia dell’Azienda Agricola Salella inizia nella prima metà dell’Ottocento, con la coltivazione di olivi e fichi bianchi del Cilento. Oggi è gestita sulla scia delle più antiche tradizioni ed è rimasta fedele alle coltivazioni e ai prodotti tipici del territorio.
L’Azienda agricola Salella è immersa nell'incantevole paesaggio del Parco del Cilento, alle pendici di una collina coltivata a uliveti, vigneti, castagneti e boschi. Nel corso degli anni ’90, gli uliveti sono stati trasformati da coltivazione estensiva a intensiva, adeguandone le esigenze all’agricoltura moderna.
L’azienda agricola Salella ha aderito al programma di rintracciabilità UNAPROL, sottoponendosi al severo disciplinare di produzione e controllo da uno degli enti maggiormente accreditati in Italia, il CSQA. Grazie al sistema di rintracciabilità UNAPROL, tutto il processo produttivo viene controllato e certificato fornendo così una serie di informazioni al consumatore, che riguardano luogo di produzione, la varietà delle olive coltivate, le modalità di coltivazione, la trasformazione, il confezionamento e le caratteristiche qualitative dell'olio prodotto. In questo modo si crea una vera e propria carta d'identità dell'olio, infatti attraverso il sistema di codifica è possibile risalire ad ogni lotto di olio, dando maggiori garanzie e sicurezza al consumatore.